Il premio

Il Premio Nazionale di Optometria "Francesco Ferrante"

Il Premio Nazionale di Optometria “Francesco Ferrante” rappresenta un prestigioso riconoscimento nel panorama dell’optometria italiana. Istituito nel 1992 per onorare la memoria di Francesco Ferrante, ottico optometrista abruzzese prematuramente scomparso, il premio è assegnato ogni anno durante il Congresso nazionale Adoo, diventando un punto di riferimento per la categoria.

Inizialmente nato senza una prospettiva a lungo termine, il Premio Ferrante ha saputo consolidarsi nel tempo grazie al sostegno della sorella di Francesco, Silvana Ferrante, del collega e giornalista Domenico De Simone, Federottica e dell’Albo degli Optometristi. Oggi, è un appuntamento atteso che celebra i protagonisti della professione, valorizzando il contributo di singoli professionisti, accademici e team di professionisti che hanno lasciato un segno nella crescita dell’optometria italiana o della categoria.

Un elemento distintivo del premio è la scelta del Guerriero di Capestrano come simbolo. Questa figura iconica, rappresentativa dell’Abruzzo, incarna la determinazione e il ruolo attivo richiesto alla categoria per il raggiungimento di nuovi traguardi professionali.

La selezione del vincitore avviene tramite una giuria in collaborazione con l’Albo degli Ottici Optometristi, individuando chi si è distinto per il proprio impegno nella ricerca e nel miglioramento della professione. Il premio non è solo un riconoscimento di grande valore morale, ma anche un segno tangibile di stima da parte della comunità optometrica. La comunicazione al vincitore avviene attraverso una telefonata personale da parte del curatore del premio, Domenico De Simone, mentre la motivazione ufficiale viene annunciata nel corso della cerimonia di premiazione.

Nel corso degli anni, il Premio Ferrante ha acquisito sempre maggiore prestigio, tanto da essere frequentemente menzionato nei curricula dei vincitori. Questo sito ufficiale, raccoglie la storia e i momenti più significativi del premio, testimoniando il suo ruolo centrale nella valorizzazione dell’optometria in Italia.

Statuetta-Guerriero-Capestrano